Ok, so a cosa state pensando: “Chiedere indicazioni in francese”? Ma c’è il GPS!
Beh, sì, tecnicamente avete ragione, e me lo sono chiesto anch’io.
Poi, però, mi sono detto: ma perché essere sempre dipendenti dalla tecnologia?
Molto meglio mettere via il telefono e immergersi nel contesto locale, a maggior ragione se siamo nel Paese della lingua che stiamo studiando, no?
Senza contare che il GPS non sempre ci fornisce le indicazioni giuste, oltre a impedirci di scoprire, per caso, o grazie alle indicazioni degli abitanti locali, luoghi poco conosciuti ma non meno suggestivi.
Perdersi, poi, può essere un’esperienza utile, in attesa di ritrovarsi, magari da qualche altra parte…
Deliri filosofici a parte, questa riflessione sulla richiesta di indicazioni mi è venuta dopo aver visto il video “Comment demander son chemin en français ?” del canale YouTube di Français Authentique, dove Johan ci aiuta a capire come avvicinare ignari francesi (o altri francofoni) per la strada e chiedere loro indicazioni.
Ho trovato questo video particolarmente utile, perché è una piccola guida che non intende fornire lunghi elenchi, ma si concentra sulle parole e le espressioni di base più utili per gestire una conversazione solitamente breve.
Vediamole insieme.
Chiedere indicazioni in francese
Espressioni con cui rivolgersi a qualcuno
Come ci ricorda Johan, ovviamente non possiamo porre direttamente la domanda, ci vuole un minimo di educazione!
Un saluto è sempre un ottimo inizio.
Quindi, come minimo:
« Bonjour monsieur » / « Bonjour madame »
Con un piccolo sforzo, possiamo arrivare a dire:
« Excusez-moi, monsieur » / « Excusez-moi, madame »
oppure:
« Pardon monsieur / Pardon madame »
Successivamente, dobbiamo introdurre la situazione, perché le persone sono diffidenti e potrebbero pensare che, ad esempio, vogliamo chiedere loro dei soldi.
Un’ottima soluzione potrebbe essere:
« Je me suis perdu(e) »
oppure:
« J’ai besoin d’aide »
Ora che, si spera, siamo riusciti a tranquillizzare l’ignaro interlocutore, possiamo passare alla nostra richiesta.
Le formule per chiedere indicazioni
Prima di tutto, teniamo presente che in Francia dare del lei (“vouvoyer“) è fondamentale, molto più che in Italia, poi ricordiamoci di concludere ogni richiesta con l’immancabile formula “magica”:
« s’il vous plaît »
Ma qual è la nostra richiesta? Beh, potrebbe essere un luogo preciso:
« Excusez-moi, madame. Où est le cinéma, s’il vous plaît ? »
(“Scusi signora, dov’è il cinema, per favore?”).
« Où est la banque la plus proche, s’il vous plaît ? »
(“Dov’è la banca più vicina, per favore?”).
Un esempio al plurale (utilissimo!):
« Où sont les toilettes, s’il vous plaît ? »
(Dov’è il bagno, per favore?”).
Se vogliamo tirarcela un po’ ed essere più formali, possiamo ad esempio dire:
« Savez-vous où se trouve le musée, s’il vous plaît ?
(“Sa dove si trova il museo, per favore?).
« Savez-vous où se trouve la banque la plus proche, s’il vous plaît ?»
(“Sa dove si trova la banca più vicina, per favore?).
Se, invece, andiamo di fretta e vogliamo una formula semplice, possiamo optare per:
« Bonjour, monsieur. Je cherche le cinéma, s’il vous plaît. Savez-vous où il se trouve ? »
(“Buongiorno signore. Cerco il cinema, per favore. Sa dove si trova?”).
« Je recherche le musée d’Orsay. Vous pouvez m’indiquer le chemin pour y aller, s’il vous plaît ? »
(“Sto cercando il museo d’Orsay. Mi potrebbe indicare la strada per arrivarci, per favore?”).
Alternativa:
« Bonjour, madame. Pouvez-vous me dire comment aller à la gare, s’il vous plaît ? »
(“Buongiorno, signora. Mi potrebbe dire come si arriva alla stazione, per favore?).
Johan ci parla anche di una formula che consiglia di evitare, ma che è bene conoscere perché i francesi la usano spesso:
« C’est par où le musée, s’il vous plaît ? »
(“Da che parte è il museo, per favore?”).
Ora dobbiamo capire la risposta
Dopo aver preso coraggio e aver fatto l’immenso sforzo di porre la nostra domanda, adesso arriva il difficile: capire la loro risposta…
Analizziamo i verbi e le espressioni più comuni in questo contesto.
Innanzitutto, teniamo presente che i francesi utilizzano spesso il verbo “prendre” nel senso di “dirigersi verso”.
« Vous allez au feu et prenez à droite » (feu = semaforo).
(“Arriva al semaforo, poi svolta a destra”).
Potrebbero anche dire “traverser” che, ovviamente, significa andare dall’altra parte della strada.
“Passer devant“, vuol dire passare davanti e proseguire, come in questo esempio:
« Eh bien vous allez passer devant la banque et vous continuez »
(“Passa davanti alla banca, poi prosegue”).
“Continuer tout droit“, significa andare avanti senza voltarsi né a destra, né a sinistra.
Potrebbero anche dire:
« Vous voyez l’église là-bas ? »
(“Vede la chiesa, laggiù?”).
A livello di tempi verbali, in queste situazioni si usano generalmente indicativo e imperativo.
Johan ci fornisce un esempio di frase completa:
« Alors, vous voyez le rond-point, là-bas ? Vous devez prendre la première rue à droite. Ensuite, continuez tout droit. Vous allez voir un pont. Traversez-le, puis, tournez à gauche au premier carrefour. Le cinéma se trouve à gauche »
(“Dunque, vede la rotatoria, laggiù? Prende la prima svolta a destra. Poi proseguite dritto. Vedrà un ponte. Lo attraversa, poi, al primo incrocio, svolta a sinistra. Il cinema è sulla sinistra”).
Le rond-point = rotatoria (maschile in francese!), parola utile, sono dappertutto. 😉
Au coin de la rue = all’angolo
Carrefour = oltre al noto supermercato, è la parola per dire “incrocio”
Ringraziamenti
Dopo aver ricevuto la tanto agognata indicazione, non ci resta che ringraziare la persona che ci ha dedicato qualche istante del suo tempo per aiutarci a trovare la retta via.
In questo caso, le formule sono piuttosto standard, ma comunque fondamentali:
« merci »
« merci beaucoup »
« merci de votre aide »
…
Conclusioni
Come abbiamo visto, con un piccolo sforzo e poche, semplici frasi possiamo evitare di utilizzare il telefono anche in vacanza, ottenere l’attenzione di uno sconosciuto per strada e raggiungere la destinazione desiderata!
Come mostrano le traduzioni letterali che ho riportato, i francesi tendono a essere più formali di noi: un aspetto fondamentale da tenere in considerazione per conquistarli!
Ovviamente, questi sono solo alcuni dei modi con cui possiamo chiedere indicazioni in francese, ma sarebbe inutile passare in rassegna liste infinite di frasi destinate a essere ben presto dimenticate.
Riutilizzare costantemente le frasi suggerite nel video di Français Authentique ci aiuta a ripassarle e a renderle naturali.
E non dobbiamo preoccuparci di fare errori: più la situazione sarà imbarazzante, più il ricordo sarà fissato nella memoria! 🙂
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Inoltre, fermare una persona per strada e chiedere aiuto ci offre anche l’opportunità di esercitare le nostre doti di persuasione.
Cerchiamo, quindi, di approfittare di ogni momento per conversare con i nativi e praticare il francese!
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Buono studio… e buon viaggio!
Qui sotto potete vedere il video completo:
L’episodio è disponibile anche in versione podcast:
>> Qui è disponibile la trascrizione
Foto di copertina: Photo by Kseniia Bezz on Pexels.com
Sono l’autore del sito; lavoro come traduttore professionista dall’inglese e dal francese e in questi articoli ti parlo della mia passione per le lingue straniere e condivido con te suggerimenti e idee per migliorare le tue competenze linguistiche.
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